Heinsberg

La prima menzione di Heinsberg come città si trova in un documento del 1255, emesso da Heinrich von Sponheim, signore di Heinsberg.

Il grande incendio cittadino del 1683 distrusse l’intera città bassa, compreso il municipio che si trovava liberamente sulla piazza del mercato.

L’ufficio di Heinsberg era suddiviso giudizialmente in sei distretti chiamati “Dingstühle” o “Schöffengerichte”. Per loro, il tribunale cittadino di Heinsberg rappresentava l’istanza superiore successiva.

Nel 1794, le truppe rivoluzionarie francesi, sotto la guida del generale Jourdan, avanzarono fino al fiume Rur, mentre gli austriaci avevano posizionato postazioni difensive anche a Heinsberg per respingerli.

Dopo le guerre di liberazione contro Napoleone e durante la riorganizzazione dell’Europa tramite il Congresso di Vienna nel 1815, l’allora borgomastro di Heinsberg passò sotto il controllo della Prussia nel 1816 e divenne la città capoluogo del distretto.

Dopo la Prima Guerra Mondiale, dal 1918 al 1919, inizialmente l’esercito francese, e successivamente fino al 1926 l’esercito belga, fu di stanza a Heinsberg (Occupazione alleata della Renania). Nel 1932 i precedenti distretti di Heinsberg e Geilenkirchen furono uniti, e Heinsberg perse la sede del distretto.

Heinsberg era conosciuta come l’estremità settentrionale del Westwall. Nel 1944 fu istituita provvisoriamente una linea difensiva verso nord chiamata “Maas-Rur-Stellung” (Posizione Maas-Rur).

Il 1º luglio 1969, in seguito alla legge sulla riorganizzazione dei comuni del distretto di Selfkantkreis Geilenkirchen-Heinsberg, i luoghi di Aphoven, Schafhausen e Unterbruch furono aggregati. In seguito alla riorganizzazione comunale con la legge di Aquisgrana (Aachen-Gesetz), Heinsberg divenne la città capoluogo del nuovo distretto di Heinsberg il 1º gennaio 1972.